Queste 5 piante purificheranno l’aria dentro casa tua: ecco quali prendere

Le piante da interno non sono solo elementi decorativi che abbelliscono gli ambienti, ma possono anche migliorare la qualità dell’aria che respiriamo in casa. Alcune piante hanno la capacità di purificare l’aria, rimuovendo sostanze nocive come formaldeide, benzene e altri composti volatili spesso presenti nei nostri spazi abitativi. In questo articolo vedremo quali sono le 5 piante più efficaci nel purificare l’aria e quali sono i loro benefici specifici per rendere l’ambiente domestico più salutare e accogliente.

1. Sansevieria (Sansevieria trifasciata)

Conosciuta anche come “lingua di suocera” o “pianta serpente,” la Sansevieria è una delle piante più resistenti e facili da mantenere. È perfetta per gli ambienti domestici grazie alla sua capacità di sopravvivere in condizioni di scarsa luce e poca acqua, ed è molto efficace nel purificare l’aria.

  • Benefici: La Sansevieria è nota per la sua capacità di assorbire sostanze nocive come formaldeide, xylene, toluene e benzene, rilasciando al contempo ossigeno anche di notte. Questa caratteristica la rende una delle poche piante che possono essere tenute anche in camera da letto senza problemi, aiutando a migliorare la qualità dell’aria mentre dormiamo.
  • Cura: La Sansevieria richiede pochissima acqua e preferisce un’illuminazione indiretta. È una pianta ideale per chi non ha il “pollice verde,” essendo molto resistente e richiedendo poche cure.

2. Ficus benjamin

Il Ficus benjamin è una pianta popolare nelle case e negli uffici grazie alla sua eleganza e alla sua capacità di adattarsi facilmente agli spazi chiusi. Oltre a essere esteticamente piacevole, è anche un ottimo purificatore d’aria.

  • Benefici: Questa pianta è in grado di rimuovere inquinanti come formaldeide, xilene e toluene, spesso presenti nei mobili e nelle vernici. Il Ficus benjamin è ideale per chi vive in città o in ambienti chiusi, dove l’aria può essere ricca di inquinanti.
  • Cura: Ama la luce indiretta, ma tollera anche condizioni di luminosità media. Richiede un’annaffiatura moderata, evitando di lasciare il terreno troppo umido. In condizioni di bassa umidità, è consigliabile vaporizzare le foglie per mantenerle fresche.

3. Aloe vera

L’aloe vera è famosa per i suoi usi in campo cosmetico e curativo, grazie al gel delle sue foglie, che ha proprietà lenitive e idratanti. Tuttavia, questa pianta ha anche il potere di migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni.

  • Benefici: L’aloe vera è efficace nell’assorbire sostanze chimiche come formaldeide e benzene, che possono essere presenti in prodotti di pulizia e materiali da costruzione. Inoltre, rilascia ossigeno di notte, il che la rende adatta per essere tenuta in camera da letto.
  • Cura: L’aloe vera è una pianta succulenta e richiede pochissima acqua. Deve essere posizionata in un’area ben illuminata, come una finestra, e annaffiata solo quando il terreno è completamente asciutto.

4. Pothos (Epipremnum aureum)

Il Pothos, conosciuto anche come “scindapsus” o “pianta del diavolo,” è una pianta rampicante molto diffusa e apprezzata per la sua resistenza. È perfetta per gli interni poiché si adatta bene a diverse condizioni di luce e non richiede molta manutenzione.

  • Benefici: Il Pothos è noto per la sua capacità di eliminare sostanze inquinanti come formaldeide, benzene e xilene, contribuendo a mantenere l’aria pulita. È particolarmente adatto per cucine e uffici, dove i livelli di composti volatili possono essere più elevati.
  • Cura: È una pianta che cresce bene in condizioni di luce bassa o indiretta e richiede un’annaffiatura moderata. Resiste anche a brevi periodi di siccità e può crescere sia in vaso che in contenitori d’acqua.

5. Spatifillo (Spathiphyllum)

Lo spatifillo, noto anche come “giglio della pace,” è una pianta con eleganti fiori bianchi e foglie verdi lucide, che aggiunge un tocco di raffinatezza agli ambienti. Oltre a essere esteticamente gradevole, è uno dei migliori purificatori d’aria naturali.

  • Benefici: Lo spatifillo è noto per la sua capacità di filtrare numerosi inquinanti tra cui benzene, formaldeide, tricloroetilene e ammoniaca. Questa pianta contribuisce a ridurre gli allergeni presenti nell’aria e a migliorare la qualità dell’aria negli spazi chiusi.
  • Cura: Lo spatifillo predilige la luce indiretta e un ambiente umido, quindi è consigliabile vaporizzare le foglie di tanto in tanto. Richiede un’annaffiatura regolare, mantenendo il terreno sempre leggermente umido, ma senza esagerare per evitare ristagni.

Perché scegliere piante purificatrici d’aria?

L’aria nelle nostre case può contenere diversi tipi di inquinanti, derivanti da prodotti di pulizia, mobili, vernici e altre fonti. Scegliere piante che purificano l’aria è una soluzione naturale ed efficace per ridurre questi composti chimici, migliorando la qualità dell’aria e contribuendo al nostro benessere. Inoltre, le piante d’appartamento possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare l’umore, creando un ambiente più rilassante e accogliente.

Come creare un ambiente sano con le piante

Per ottenere il massimo beneficio dalle piante purificatrici, posizionale in diverse stanze della casa, in modo che possano agire su tutta l’aria dell’abitazione. È consigliabile tenere almeno una pianta purificatrice per stanza, specialmente in aree come il soggiorno, la camera da letto e la cucina, dove si trascorre più tempo. Assicurati di dare a ogni pianta le cure necessarie e, se possibile, aggiungi piante nuove periodicamente per mantenere l’ambiente sempre fresco.

Conclusione

Avere piante che purificano l’aria è un’ottima scelta per chi desidera un ambiente domestico più salutare e accogliente. Le cinque piante descritte – Sansevieria, Ficus benjamin, Aloe vera, Pothos e Spatifillo – sono facili da coltivare, efficaci nel purificare l’aria e adatte a ogni ambiente della casa. Con un piccolo investimento in queste piante, potrai godere di un’aria più pulita e di uno spazio abitativo più sano e rilassante.